#15 Ma che ho fatto di male io nella vita?

domenica 5 luglio 2009 alle 20:33

Oggi sono incazzata nera. Ieri, altra notte in bianco. Non ne posso più...

Ieri pomeriggio il nostro coinquilino, un inglese, che già una notte ci tenne svegli per i suoi festini, ospitava dei suoi amici. Tutto ok, un pò rumorosi ma era sabato pomeriggio, ci stava.
Alle 3 noi andiamo a letto e loro stavano ancora di là a festeggiare. Ad un certo punto, penso fossero le 4 mi sveglio la prima volta per un continuo sbattere di porte (c'è anche un cartello sulla porta che dice di non sbatterla). Mi riaddormento ma non profondamente, anche se ho i tappi, di tanto in tanto rumori forti si sentono.
L'inferno comincia alle 5.
Mi sveglio nuovamente perchè oltre allo sbattere le porte si aggiunge un correre su e giù dalle scale e sento che occupano anche la stanza sopra la nostra che al momento è da affittare. Francesco esce e dice al coinquilino di smettere di fare rumore. Non cambia nulla fino ad un momento in cui pensiamo ceh si siano messi a dormire di sopra.
Sto per riaddormentarmi ma verso le 5.30 attaccano musica alta al piano di sopra (Francesco dice Pink Floid, io ero troppo rincoglionita per capire), allora uso il vecchio trucco di battere la scopa sul soffitto e urlare "Basta! Sono le 5 del mattino!". Nulla.
Ad un certo punto si comincia a sentire cigolare del letto e una ragazza che geme. E io penso "Oddio non mi dire che questi che hanno fatto tutto sto casino erano solo 2 e adesso mi devo sentire pure il loro rapporto!" E così fu. Due lunghissimi e rumorossimi amplessi. Poi il silenzio, finalmente.
Erano le 7 del mattino.
Stamani mi sono svegliata nera. Ovviamente loro dormivano tutti.
Sento il padrone di casa che sale al piano di sopra con una coppia per mostrargli la stanza da affittare. E chi ci trova? Rocco Siffredi e Cicciolina d'oltremanica naturalmente. Che dopo pochi secondi sento uscire di casa.
Incontriamo uno dei ragazzi e come al solito ci fa "You're alright?", cioè ma sei scemo o cosa? dopo avergli detto che non abbiamo dormito per colpa loro lui che dice "It wasn't my fault", ah beh oltre ad essere stupido pure il cervello di un bambino, bene.
Decidiamo di uscire, non volevo stare in casa con questi un'altro minuto. Torniamo nel pomeriggio per alcune ore la faccia da sedere del coinquilino non esce dalla sua stanza. Io incazzata nera, con il mal di pancia dal nervoso e stanca non vedo l'ora di scaricare il mio odio su di lui dalla sera prima.
Lo becchiamo e cominciamo a dirgli tutto in faccia, gli dico che la prossima volta chiamo la polizia, che è indecente e che deve controllare i suoi ospiti e lui con una faccia di cxxxx che mi dice "I'm sorry...", ma che razza di uomo sei? Cacchio reagisci, di che sei stato stupido, dimmi che non farai più feste del genere. Che me ne faccio del tuo sorry?

Basta questa è stata l'ultima goccia, abbiamo già detto al padrone di casa che vogliamo andarcene e cercheremo un appartamentino da SOLI.
Mi sono proprio rotta le palle della convivenza, te la prendi sempre nel sedere. Scusate per le parole ma veramente oggi sono fuori di me.
BASTA, da oggi Santa Alessandra ha chiuso i battenti!
E ora ditemi cari lettori che seguite il nostro blog, siete ancora d'accordo che il sorry inglese sia polite e soprattutto genuino?
Riflettiamo...

9 commenti

  1. Non vi invidio... In bocca al lupo per la ricerca della casa da soli! :)

  2. Dama Arwen Says:

    Si chiama RANDELLO e fa tanto tanto male se lo picchiate addosso a chi vi infastidisce. Io lo avrei fatto.
    C'è una differenza però tra qui e l'Italia: la schiettezza italiana del "vaffancuore" in faccia non ha prezzo rispetto al politically correct "Sorry" ma in Inghilterra, almeno, se chiami la polizia interviene e vi risolve il problema. Qui no.

  3. Alessandra Says:

    @ Fra: Creeeeepi :)
    @ Dama: guarda non sai quante scene di massacro mi sono passate x la mente stanotte. Troppo ricoglionita dal sonno.

  4. Unknown Says:

    Beh dai, magari in italia invece di due amplessi ti saresti beccata un'anziana sorda e insonne che metteva rete4 a tutto volume :D

  5. CyberLuke Says:

    La maleducazione non conosce confini, razza o sesso.
    È universale e c'è dappertutto.
    Sono sicuro che esistono persino degli alieni maleducati.
    Coi maleducati, l'unica difesa è esserlo peggio di loro: la prossima volta, tu e Francesco salite su con due secchi d'acqua gelata pieni fino all'orlo.
    Ma uno di voi tenga pronta la mazza da baseball, non si sa mai.

  6. CyberLuke Says:

    E comunque: in Italia non ti avrebbero detto "sorry", ma "fattelicazzitua". ;)

  7. Arianna Says:

    Mamma mia! Che racconto agghiacciante!!! Non sembra neanche vero.
    Bruttissimo ritrovarsi in una situazione simile... e capisco che vi siate rotti di stare in condivisione...
    E concordo con CyberLuke: una secchiata d'acqua gelida non ci stava male!
    Ma possibile che neanche quando gli avete detto che la prossima volta che lui e i suoi amici faranno così, non abbia fatto una piega?
    Secondo me il "sorry" ha 2 significati: 1) scusa 2) ma vaffanc...!

  8. Alessandra Says:

    Mah a me sta cosa mi ha scioccato. Questi inglesi non hanno spina dorsale! Avrei preferito avesse reagito in qualche modo. Pazzesco. Comunque a noi è parso che quel sorry fosse "Non me me frega niente". Altro che acqua e randelli la prossima volta polizia subito.

  9. Arianna Says:

    Sì, sì, sicuramente anche un "non me ne frega un fico secco".
    E' pazzesco e scioccante che certa gente si comporti così... senza rispetto x gli altri... ma neanche x se stessi!
    E poi mi lamento del fatto che quella che abita sopra di noi cammina sempre con i tacchi sul parquet, guarda la tv a volume alto (xché è un po' sorda) e ha la finezza di un elefante!
    In confronto a quello che è capitato a voi, questo è nulla.

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